Ecco qui delle simpatiche e buonissime frittate avvolte in pancetta che possono essere utilizzate come antipasto per una cenetta in compagnia!
Posto la ricetta perché devo dire che quando l'ho servita agli amici è stata apprezzata da tutti quanti - me compresa - e perché si presenta volendo anche bene...perché l'occhio vuole la sua parte (e si sa che i proverbi contengono sempre un fondo di verità! ^_-)
Chiedo pertanto scusa per la foto, dalla quale sembra che la frittatina sia stata un po' "terremotata", ma ci siamo ricordati di fotografarla troppo tardi.........................ehm! ^_-)
Anche in questo caso sono necessari ingredienti semplicissimi e sfiziosi!
sabato 24 marzo 2012
sabato 17 marzo 2012
Ragù Classico Bolognese!
Buonasera!
Intanto che marito è allo stadio a vedere Parma-Milan ho pensato di pubblicare questa ricetta tradizionale di Bologna (la mia patria! ^_-) che non passa mai di moda e che ho fatto due pomeriggi fa producendone diverse dosi da conservare in congelatore e riempiendo praticamente tutti i contenitori di vetro e tupperware che avevo a disposizione in casa! ;)
Unico neo del ragù è sicuramente quello di non essere propriamente dietetico, bensì sicuramente ipercalorico e perciò spesso nelle case bolognesi - dove la sovrana e regina della cucina è la mitica Zdaura Bolognese - viene utilizzato come ripieno per piatti domenicali quali le lasagne o i cannelloni.
La ricetta ufficiale è depositata dal 17 ottobre 1982 alla Camera di Commercio di Bologna, assieme ad altre ricette storiche come quella delle tagliatelle, delle lasagne, dei tortellini, del gran bollito alla Bolognese, della torta di riso e di diverse altre.
Intanto che marito è allo stadio a vedere Parma-Milan ho pensato di pubblicare questa ricetta tradizionale di Bologna (la mia patria! ^_-) che non passa mai di moda e che ho fatto due pomeriggi fa producendone diverse dosi da conservare in congelatore e riempiendo praticamente tutti i contenitori di vetro e tupperware che avevo a disposizione in casa! ;)
Unico neo del ragù è sicuramente quello di non essere propriamente dietetico, bensì sicuramente ipercalorico e perciò spesso nelle case bolognesi - dove la sovrana e regina della cucina è la mitica Zdaura Bolognese - viene utilizzato come ripieno per piatti domenicali quali le lasagne o i cannelloni.
La ricetta ufficiale è depositata dal 17 ottobre 1982 alla Camera di Commercio di Bologna, assieme ad altre ricette storiche come quella delle tagliatelle, delle lasagne, dei tortellini, del gran bollito alla Bolognese, della torta di riso e di diverse altre.
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giovedì 15 marzo 2012
Mela!
Signori, ecco a voi...la Mela!
Iniziamo con le origini: l'albero del melo proviene dall'Asia e ad oggi ne si sono sviluppate più di 1.000 varietà, tra le più famose abbiamo le Golden, le Red, le Stark, le Renette e le Granny Smith! Questo frutto è composto da acqua per più dell'80%, mentre il restante è zucchero. Sono contenute diverse sostanze e vitamine A, B1,B2,C e PP, sali minerali, calcio, ferro, magnesio, potassio, fosforo e pectina (che aiuta ad abbassare il colesterolo nel sangue).
Numerosissime le proprietà benefiche della mela: al suo interno troviamo in fruttosio, i flavonoidi (che hanno proprietà antiossidanti) e delle sostanze che si chiamano fitonutrienti (prevengono le malattie celebrali come Alzheimer e Parkinson.
Perciò è vero: "Una mela al giorno leva il medico di torno!"
La mela, inoltre, si può consumare sia cruda che cotta (torta di mele e strudel ne sono due esempi), utilizzare anche per creare ottime marmellate e succhi e - vista la sua composizione - spesso è consigliata nelle diete ipocaloriche.
Per finire "in bellezza", la mela ha addirittura proprietà cosmetiche: serve per rassodare la pelle e - se ridotta ad una maschera per il visto (mela a pezzetti cotta in mezzo bicchiere di latte) - è utile per ridurre le rughe (quali rughe?!? noi donne NON abbiamo rughe...grrrr!) oppure - se utilizzata a fettine - può avere un effetto tonificante!
Insomma...più mela per tutti! :)
Plezyna
Iniziamo con le origini: l'albero del melo proviene dall'Asia e ad oggi ne si sono sviluppate più di 1.000 varietà, tra le più famose abbiamo le Golden, le Red, le Stark, le Renette e le Granny Smith! Questo frutto è composto da acqua per più dell'80%, mentre il restante è zucchero. Sono contenute diverse sostanze e vitamine A, B1,B2,C e PP, sali minerali, calcio, ferro, magnesio, potassio, fosforo e pectina (che aiuta ad abbassare il colesterolo nel sangue).
Numerosissime le proprietà benefiche della mela: al suo interno troviamo in fruttosio, i flavonoidi (che hanno proprietà antiossidanti) e delle sostanze che si chiamano fitonutrienti (prevengono le malattie celebrali come Alzheimer e Parkinson.
Perciò è vero: "Una mela al giorno leva il medico di torno!"
La mela, inoltre, si può consumare sia cruda che cotta (torta di mele e strudel ne sono due esempi), utilizzare anche per creare ottime marmellate e succhi e - vista la sua composizione - spesso è consigliata nelle diete ipocaloriche.
Per finire "in bellezza", la mela ha addirittura proprietà cosmetiche: serve per rassodare la pelle e - se ridotta ad una maschera per il visto (mela a pezzetti cotta in mezzo bicchiere di latte) - è utile per ridurre le rughe (quali rughe?!? noi donne NON abbiamo rughe...grrrr!) oppure - se utilizzata a fettine - può avere un effetto tonificante!
Insomma...più mela per tutti! :)
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martedì 13 marzo 2012
Torta di Mele
Mmmmmmm...Come resistere alla tentazione di postare ricette di dolci?!? E' davvero impossibile per me!!!!
Parto allora con la mitica ricetta della torta di mele che, personalmente, adoro!!
La suddetta torta è davvero un classico, con provenienza decisamente "bucolica" e negli anni - assieme alla torta di riso - è stata un must della cucina delle mie nonne bolognesi. Forse, anche per questo nostalgico motivo, amo così tanto questo tipo di dolce!!!
Ovviamente consiglio caldamente di usare un tipo di mela dolce e succosa al fine di ottenere un super risultato!
Parto allora con la mitica ricetta della torta di mele che, personalmente, adoro!!
La suddetta torta è davvero un classico, con provenienza decisamente "bucolica" e negli anni - assieme alla torta di riso - è stata un must della cucina delle mie nonne bolognesi. Forse, anche per questo nostalgico motivo, amo così tanto questo tipo di dolce!!!
Ovviamente consiglio caldamente di usare un tipo di mela dolce e succosa al fine di ottenere un super risultato!
Bruscitti!
Oggi è giorno di BRUSCITTI!! Cosa sono? Si tratta di un piatto tipico della cucina bustocca, infatti, fuori da questa zona non è un piatto conosciuto, io sto cercando di esportarlo e di farlo apprezzare al mio moroso, che come tutti i milanesi, non lo ha mai sentito nominare e, quando lo descrivo, lo scambia sempre per un tipo di ragù!! La ricetta arriva da quando la carne era un piatto per "ricchi", la gente normale poteva al massimo permettersi di comprare le parti meno pregiate, dure, che richiedono una lunga cottura.
Oggi la trita per bruscitti si può comprare al supermercato, ovviamente solo in questa zona, si tratta di una trita macinata grossa, nulla a che vedere con la trita per il ragù!
Oltre alla carne serve poco altro, vino rosso corposo, burro, acqua, sale, chiodi di garofano ed una pentola di terracotta!!
domenica 11 marzo 2012
Peperoni
I peperoni contengono vitamina C e provitamina A, due vitamine antiossidanti che aiutano il nostro corpo nella prevenzione dell'invecchiamento precoce e malattie cardiovascolari.
Contengono inoltre una buona dose di fibre diverse e per questo sono spesso consigliati all'interno di diete ipocaloriche. Il peperone è anche molto ricco di minerali e oligoelementi tra cui potassio, fosforo, magnesio e calcio e povero di sodio.
Contengono inoltre una buona dose di fibre diverse e per questo sono spesso consigliati all'interno di diete ipocaloriche. Il peperone è anche molto ricco di minerali e oligoelementi tra cui potassio, fosforo, magnesio e calcio e povero di sodio.
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Peperonata
Perfetta come "scaldabudella" invernale, dal sapore intenso e di origini piuttosto frugali, si presta ad essere utilizzata come contorno ad un secondo di carne oppure in abbinamento a crostini caldi di forno.
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Verza
La verza o cavolo Brassica oleracea) è una pianta erbacea della famiglia delle Crucifere, molto ricca in vitamina A, C e K ed in sali minerali: potassio, ferro, fosforo, calcio e zolfo.
Il cavolo ha un'azione protettiva nei confronti della vista ed aiuta il corretto funzionamento del sistema immunitario, da anni la comunità scientifica discute della sua possibile attività antitumorale a livello del tubo digerente, soprattutto a causa dell'alto contenuto di polifenoli.
Grazie al suo altro contenuto in vitamine e sali minerali la verza è un alimento che dovrebbe essere consumato in quantità maggiori nella nostra dieta, purtroppo è un alimento poco considerato. Particolare attenzione devono prestare le persone che soffrono di ipotiroidismo (scarsa funzionalità della tiroide) perché un'elevata assunzione di Brassicacee provoca un ipofunzionamento della tiroide.
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Polpettine di Verza!!
POLPETTINE DI VERZA
Queste polpette sono uno dei cavalli di battaglia di mio papà, retaggio della cucina Lombarda del dopoguerra, ovviamente adattata alla nuova disponibilità di prodotti oggi disponibili!!Un
a delle ultime domeniche d'inverno, non potevo non approfittarne per mangiare le polpettine di verza, tra poco farà troppo caldo e di verze manco a parlarne! Per questo piatto, poi, le verze sono un ingrediente fondamentale, si dovrebbe quindi optare per quelle gelate, si riconoscono perché sono verde molto scuro. Sono dette così perché sono effettivamente gelate quando la temperatura è scesa sotto lo zero!!
Queste polpette sono uno dei cavalli di battaglia di mio papà, retaggio della cucina Lombarda del dopoguerra, ovviamente adattata alla nuova disponibilità di prodotti oggi disponibili!!Un
Quindi oggi una ricetta tipicamente invernale, tipicamente lombarda, per salutare la primavera che, in una giornata soleggiata come oggi sembra proprio dietro l'angolo.
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